Sebak_si_raccontano_e_improvvisano_il_nuovo_singolo_mentats_
🎥#ELETTRITV💻📲 Ciao a tutti noi siamo i Sebak un gruppo punk, post-punk viterbese, ringraziamo innanzitutto @elettritv per essere qui, che ci ha ospitato per poter parlare della nostra musica, del nostro progetto, noi siamo tre ragazzi di strada, non è vero tre ragazzi di Viterbo, anche se Emiliano non vorrebbe questa definizione perche’ vive a Chia un borgo nel comune di Soriano nel Cimino, che hanno fatto della loro passione per la musica, un qualcosa di viscerale. Possiamo dirlo ci stiamo buttando tempo, anima, sangue, sorrisi, litigate, sudore, soprattutto sudore, tanto sudore, puzza, tanta puzza. E certo e certo eh sì passo il microfono a Emiliano adesso sentiamo lui che cosa ha da dire in mia difesa, dico che m’hanno incastrato e vabbè e niente Francesco ha detto quasi tutto quello che siamo comunque noi sono 3 anni quasi che suoniamo insieme e avevamo iniziato con una formazione, adesso siamo rimasti noi tre e c’abbiamo due amici che ci danno una mano live, ma siamo noi che poi decidiamo un po’ il da farsi del gruppo, musica, arrangiamenti e così via. Siamo da poco entrati in un’etichetta discografica, la Sorry Mom!, che salutiamo e il 14 di marzo uscirà MENTATS il nostro nuovo singolo che troverete comunque su tutte le piattaforme musicali e ascoltatelo per favore perché per noi è una grande mano, un grande aiuto, perché comunque noi siamo avanti della musica eh vorremmo che almeno la nostra musica andasse abbastanza avanti e anche se è un genere che richiede molta attenzione, perché non è quello che senti tutti i giorni alla radio, perché facciamo un genere abbastanza arrivabile, perché il punk ad oggi non è più il punk degli anni 70-80-90 che era il genere di nicchia, ormai lo senti pure per radio, però cerchiamo comunque di andare verso una nostra direzione e spero che vi piaccia. Adesso lascio la parola a quello peggio del gruppo lui è Paolo! Ciao a tutti io sono Paolo il chitarrista, che altro c’è da dire, penso che questi ragazzi hanno spiegato in maniera eccezionale quello che vogliamo presentare e com’è nato il nostro gruppo, il nostro gruppo è nato praticamente per caso, possiamo dirlo, un po’ per eventi fortuiti, perché io e Francesco facevamo già parte di un altro gruppo che non è durato tantissimo si è sciolto, facevamo completamente un altro genere, però ci divertivamo c’è da dirlo dai! l’attitudine diciamo era più soft sì, e dopodiché Francesco ha contattato Emiliano, sempre per caso, si può dire, sempre per una serata, è stato placcato a una serata Emiliano, è stato veramente preso praticamente sotto un palco o con noi o contro di noi. Io Emiliano lo conoscevo così per fama che come bassista, sotto un palco c’era lui e la sua ragazza Chiara che salutiamo e io sono entrato in sfondamento a gamba tesa tra lui e la sua ragazza ho detto: “Tu devi suonare con noi” poi la formazione è io alla voce, Emiliano Basso e seconda voce e Paolo chitarra lead e qualche coro. Il nostro gruppo inizialmente eravamo noi tre e abbiamo iniziato a fare le prove noi tre, avevamo un batterista che era anche amico nostro che salutiamo ciao Simone! dopodiché abbiamo suonato per eventi, per locali, per pub e mano a mano siamo riusciti un po’ a emergere nella scena viterbese e siamo anche riusciti a suonare in palchi comunque importanti in questa scena, come per esempio l’Encor Festival che ci ha dato grandi soddisfazioni, perché noi ci siamo gasati veramente tanto per questo evento abbiamo avuto un’ottima risposta da parte di un pubblico che non si aspettava un un gruppo punk a tratti metal-core ai tempi e però c’è stata una grande risposta positiva da parte del pubblico e questo ci ha dato forza di continuare, abbiamo suonato anche a EcoSound è stato una fantastica esperienza qui vicino a Caprarola, pure là è stato un evento fantastico, eh tantissima gente, bellissimo evento perché poi l’evento era stato organizzato abbastanza bene, perché c’era stato un gruppo che suonava che eravamo noi, dopodiché avevano messo musica techno house con Sara Fine che la ragazza che collaborava con Samuel dei Subsonica, anche lui ha fatto un DJ set quindi tanta tanta roba. E poi giusto per citare la zona di Terni abbiamo suonato varie volte al Picari Fest è un evento di motociclisti che fanno a Parco Gramaccioli, pure là evento fantastico situazione particolare, c’è da dire che queste serate ci hanno dato forza, unione nel continuare a suonare e infatti da più o meno un anno a questa parte ci siamo chiusi praticamente come topi in studio da laboratorio, dentro studio, a fare un EP che poi è l’EP che uscirà a breve con i singoli tra cui MENTANTS e altri singoli che usciranno, passo il microfono a Francesco; Allora innanzitutto il pezzo che abbiamo suonato poco fa è proprio Mentats che è il primo singolo che aprirà questa stagione, con Sorry Mom! con questa etichetta ed è quello che abbiamo suonato poco fa ed era la prima volta che lo provavamo, così diciamo acustico e non era malissimo e possiamo fa pure i matrimoni, sicuramente in quella maniera suoneremo tutti i weekend e volevo aggiungere una cosa a quello che ha detto Paolo, il gruppo è nato per caso un po’ non proprio per gioco perché questo gruppo deve avere un fine, non deve essere una cosa campata per aria e così è stato. I testi delle canzoni nascono in realtà insieme, di solito scriviamo io e Emiliano maggiormente e c’abbiamo due modi diversi di scrivere, io ho un modo di scrivere più introspettivo e sulla persona, Emiliano pure in realtà ultimamente che si è sdoganato un po’ dall’incazzatura, è più aggressive. Fondamentalmente quando devo scrivere un testo cerco un po’ de immedesimamme in quello che lo sente, quindi non è che scrivo per me, quanto per chi lo ascolta, fino a qualche annetto fa scrivevo un po’ più testi sul sociale, un po’ più di rabbia, riguardo le musiche prettamente ce lavoriamo tutti e tre, paoletto comunque c’ha tanto sopra i pezzi, perché i suoni e parecchie idee so venuti a lui, però so cose che abbiamo lavorato tutti e tre insieme. Salutiamo due ragazzi che ci hanno fatto da produttori Gianmarco e Matteo Astrobit, noi abbiamo deciso di scrivere in italiano per il semplice fatto che stiamo in Italia e comunque cerchiamo di arrivare al pubblico nostro, come posso dire poi, non è che siamo tanto ferrati nell’inglese, quindi non volevamo andare a cantaare magari delle canzoni con inglese maccheronico, perché il tre quarti dei gruppi che cantano in inglese in Italia, non sanno l’inglese e se sente, noi diciamo che abbiamo voluto canta’ la nostra lingua. Non è stato citato e ed è giusto citarlo un altro ragazzo che suonava con noi che è Fabio che salutiamo anche lui e diciamo che la formazione iniziale eravamo questi cinque, poi vedute diverse, diciamo così che i gruppi sono come le famiglie a volte capita di avere vedute diverse si discute tra virgolette ci si lascia, però ci si lascia col ricordo bello, io questo vorrei dirlo assolutamente. Noi inizialmente un anno fa siamo partiti con un’altra concezione, noi suonavamo in sala prove e quello che usciva lo riarrangiavamo a mod di pezzi che poi portavamo live e principalmente era punk a tratti anche metal-core appunto, perché c’era un altro chitarrista Fabio che saluto anche io di nuovo e quindi c’era proprio un’altra concezione per quello che riguardava i pezzi, adesso noi siamo una una band punk però con sonorità che possono ricordare il punk moderno, ci basiamo tanto sul punk inglese anche sul punk italiano. Per i pezzi che faremo uscire in questo questo disco, contiene un po’ di tutto non è solo incentrato al punk, come magari uno può pensare ma abbiamo cercato di racchiudere in un diverse sonorità che possono rendere l’ascolto più piacevole per diverse persone, comunque la linea è sempre punk poi c’è contaminazione c’è rap, c’è cantautorato, l’ispirazione internazionale e’ per esempio Joy Division, per quanto riguarda gli italiani forse non ci siamo ispirati sulla scrittura dì Vasco Rossi e c’è un’inclinazione solamente su un verso a Luciano Ligabue. Più Clash ma io direi Sex Pistols!!
Allora ringraziamo @elettritv per averci invitato a questa intervista, potete trovarci su tutti i social, Facebook, Instagram e anche tiktok perché siamo diventati giovani e seguiteci supportateci, iniziate a seguire la pagina di @elettritv che dà spazio a musica emergente a chi della musica vorrebbe in qualche maniera farci una vita! Un ringraziamento a @elettritv che ci ha reso ospiti di questa magnifica giornata e un saluto coloroso a tutti i nostri telespettatori ciao ciao ciao ciao a tutti da parte dei SEBAK speriamo di vederci presto in giro e ascoltate il nostro nuovo singolo MENTATS che e’ uscito il 14 marzo anche su Spotify, YouTube in tutti i mondi possibili per ascoltarci un grandissimo abbraccio a @elettritv!

MENTATS [TESTO]

Oggi sono euforico
Sembra impossibile
Perché vivere
In bilico
Mi da quel brivido
Che sale tutta la mia
Schiena
Mi lascia senza fiato
Ma non sai quanto gliene sono grato

Il giorno in cui va tutto bene
Sono così esaltato
Quando poi va tutto male
Sempre più tormentato
E non c’è un equilibrio qui
Per continuare sereno
Andare ancora avanti per davvero

Questa vita
Va vissuta
Fino all’ultimo
Nessuno scusa
A volte scende
A volte sale
Ed è stupenda
Anche se fa male

Vieni
Anche tu
Che si sta bene

E sembra la felicità
La sensazione che
In tutta la mia vita no
Non ho provato mai

Ho perso troppo tempo
Sai
Dietro mille cazzate
Ma fortunatamente son passate

Questa vita
Va vissuta
Fino all’ultimo
Nessuno scusa
A volte scende
A volte sale
Ed è stupenda
Anche se fa male

Prova anche tu che si sta bene
Vieni anche tu che si sta bene

Vieni anche tu
Prova anche tu
Sono ancora qui
Non deludermi
Vita mia lo sai
Ti ho trovata ormai
Non ti tradirò
Che bene mi fai

Vieni anche tu che ti sta bene
Prova anche tu che si sta
Bene bene bene bene

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